Eternit, dal latino aeternitas, eternità, questo è il termine con cui si usa indicare quel mix di cemento e amianto, molto utilizzato nell'edilizia degli anni passati.
Brevettato dall'austriaco Ludwig Hatschek nel lontano 1901 questo materiale divenne subito popolarissimo.
Veniva utilizzato come copertura sotto forma di lastre piane o ondulate oppure come coibentazione di tubature ma trovò applicazione anche in altri settori.
Già negli anni '60 si scoprì di quanto fosse pericoloso e nocivo usare questo materiale.
Solo a partire dal 1984 le fibre di amianto vengono via via sostituite da altre fibre non cancerogene.
L'impiego dell'amianto è fuori legge in Italia dal 1992. La legge n. 257 del 1992 oltre a stabilire termini e procedure per la dismissione delle attività inerenti l'estrazione e la lavorazione dell'asbesto, è stata la prima ad occuparsi anche dei lavoratori esposti all'amianto.