Prima o poi doveva anche succedere…
In Italia il partito politico di maggior peso è quello degli astensionisti.
Si registrano sempre meno votanti. Sempre meno gente decide di esprimere la propria preferenza per scegliere il proprio rappresentante. Come per dire, “NO” questa volta non voglio responsabilità, non voglio essere complice di un'altra presa in giro.
L’assenteismo in tal senso rivela una drammatica verità: si è persa la fiducia nella classe politica.
Il Paese ha bisogno delle riforme ma i politici (tutti - nessuno escluso) per mesi hanno parlato soltanto di “Bunga Bunga”, della casa di Montecarlo, e di tante altre idiozie che poco interessano gli italiani.
L’opportunismo politico è dilagato nei talk-show politici al punto che quel “Pippo Inzaghi” di Bersani parla di vittoria del centro-sinistra, come se avessero costruito qualcosa in questi anni.
L’opposizione, colpita dalla sindrome del pappagallismo, ha ripetuto, fino allo sfinimento, che Berlusconi deve dimettersi, Berlusconi è il male assoluto, Berlusconi non può fare il Presidente del Consiglio.
Benissimo mi chiedo, se si votasse domani chi sarebbe il candidato della Sinistra, Vendola?
E chi quello della Destra? E ancora, il Terzo Polo, continuerebbe a fare danni o sparirebbe per sempre?
“Ringraziamo” il Terzo Polo che, invece di guardare al futuro, con la politica del passato ha distrutto di fatto il Bi-polarismo.